Gestione Trasparenza Rifiuti

Ultima modifica 10 ottobre 2023

Argomenti :
Gestione rifiuti

 

Informazioni

Questa è la sezione del sito dell’Ente dedicata al rispetto degli obblighi di trasparenza tramite siti internet previsti dall’articolo 3 del TESTO INTEGRATO IN TEMA DI TRASPARENZA (TITR) allegato alla deliberazione ARERA n. 444/2019. Il comma 3.1 prevede un elenco di informazioni che devono essere riportate suddiviso in lettere che vanno dalla a) alla s). Per favorire la chiara identificazione da parte degli utenti delle informazioni inerenti all’ambito territoriale in cui si colloca l’utenza, nonché la comprensibilità delle medesime informazioni la struttura segue pertanto l’ordine dettato da ARERA e a fianco di ogni voce è riportato il riferimento normativo cui l’Ente adempie. 


  1. Gestori del servizio

Ragione sociale del gestore che eroga il servizio integrato di gestione dei rifiuti urbani, ovvero del gestore che effettua le attività di gestione tariffe e rapporti con gli utenti, del gestore della raccolta e trasporto e del gestore dello spazzamento e lavaggio delle strade, qualora tali attività siano effettuate da soggetti distinti.

TARIFFE E RAPPORTI CON GLI UTENTI              COMUNE DI SANTO STEFANO LODIGIANO –

           UFFICIO TRIBUTI

Lunedì e Mercoledi dalle 15.00 alle 18.00

Giovedì dalle 09.30 alle 13.00

Sabato dalle 09.30 alle 12.00

 – tel. 0377/66001

– e-mail: ragioneria@comune.santostefanolodigiano.lo.it 

RACCOLTA E TRASPORTO RIFIUTI         LINEA GESTIONI S.R.L. https://www.linea-gestioni.it/contatti/

Area LODI:
– Telefono 0371.450221
– Numero Verde: 800.193888
– e-mail: servizioclienti.lgestioni@a2a.eu

Via Del Commercio, 29 - 26013 - Crema (CR)

Per informazioni in merito alla:

TASSA RIFIUTI potete rivolgervi all’Ufficio Tributi del Comune di Santo Stefano Lodigiano telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 13.00 chiamando il numero 0371/66001 ovvero a mezzo  posta elettronica: ragioneria@comune.santostefanolodigiano.lo.it 

È attivo anche il seguente numero verde 800348399(non abbiamo ancora il numero verde appena l’ho andremo ad inserirlo) per informazioni in merito alla gestione delle tariffe TARI. 

RACCOLTA DEI RIFIUTI potete rivolgervi allo sportello di Linea Gestioni s.r.l situato in Via Vecchia Cremonese a Lodi nei seguenti orari di apertura: 

- Lunedì e Mercoledì: 9.00 - 12.30

- Martedì e Venerdì: 9.00 - 12.30 e 14.00 - 17.00

- Giovedì: 9.00 - 15.00

In alternativa è possibile contattare il seguente numero verde: 800193888 o mandare una mail all'indirizzo: info.lgestioni@a2a.eu

GESTIONE DEL SERVIZIO DI RACCOLTA potete rivolgervi all'Ufficio Territorio e Ambiente del Comune di Santo Stefano Lodigiano telefonicamente dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 13:00 chiamando il numero 0371/66001 ovvero a mezzo posta elettronica: tecnico@comune.santostefanolodigiano.lo.it


  1. Dichiarazioni

2.a. DICHIARAZIONE INIZIALE TARI:

La dichiarazione deve essere presentata da chiunque, persona fisica o giuridica, possieda, occupi o detenga a qualsiasi titolo locali o aree scoperte, esistenti nel territorio comunale a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani o ad essi assimilati. Una volta presentata, l'Ufficio Tributi si occuperà di consegnare direttamente la fornitura annuale dei sacchetti ed eventualmente i contenitori per umido e vetro per uso domestico. 

Dall'anno successivo a quello di presentazione della dichiarazione la fornitura annuale dei sacchetti verrà consegnata mediante distribuzione annuale.

La distribuzione è organizzata annualmente nel cortile del Municipio e al Centro Sole di Caviaga per le frazioni e ne viene data debita conoscenza tramite affissioni di manifesti in tutti gli esercizi commerciali del Paese e pubblicazione online. 

 

2.b.DICHIARAZIONE DI VARIAZIONE:

La dichiarazione di variazione deve contenere gli elementi identificativi del contribuente nonché l'indicazione di tutte le variazioni intervenute rispetto alla dichiarazione precedente.

 

2.c.DICHIARAZIONE DI CESSAZIONE:

La cessazione del possesso, conduzione o detenzione dei locali e delle aree costituenti presupposto di applicazione del tributo, deve essere comunicata dal contribuente mediante apposita dichiarazione che deve essere presentata secondo le modalità sotto esplicate con l'indicazione della data di cessazione del possesso, conduzione o detenzione.

 

2.d.DICHIARAZIONE DI NON UTILIZZO DELL'IMMOBILE:

Qualora si possieda un immobile sito nel Comune di Cavenago d'Adda privo di arredi e di utenze attive è possibile richiedere l'esenzione dal pagamento della tassa rifiuti comprovando il non utilizzo dell'immobile. L'inutilizzo dell'immobile deve essere comunicato dal contribuente mediante apposita dichiarazione che deve essere presentata secondo le modalità sotto esplicate con l'indicazione della data di chiusura delle utenze.

 

2.e.DICHIARAZIONE DI USCITA DAL SERVIZIO PUBBLICO - SOLO PER UTENZE NON DOMESTICHE

Le utenze non domestiche possono conferire al di fuori del servizio pubblico i propri rifiuti urbani, previa dimostrazione di averli avviati a recupero mediante attestazione rilasciata dal soggetto che effettua l’attività di recupero dei rifiuti stessi. Per le utenze non domestiche la scelta di avvalersi di operatori privati diversi dal gestore del servizio pubblico deve essere effettuata per un periodo non inferiore a due anni, salva la possibilità per il gestore del servizio pubblico, dietro richiesta dell'utenza non domestica, di riprendere l'erogazione del servizio anche prima della scadenza biennale. 

Le utenze non domestiche che intendono avvalersi di tale facoltà devono darne comunicazione entro il 31 maggio di ciascun anno, con effetti a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo. Qualora la comunicazione non venga rinnovata verrà intesa quale scelta dell’utenza non domestica di avvalersi del servizio pubblico.

Entro il 31 maggio di ciascun anno l’utenza non domestica che ha conferito a recupero i propri rifiuti urbani al di fuori del servizio pubblico deve comunicare al Comune i quantitativi dei rifiuti urbani avviati autonomamente a recupero nell’anno precedente che dovrà essere uguale o superiore al totale dei rifiuti prodotti dell’anno precedente l’uscita e desumibili dal MUD o dagli appositi formulari di identificazione dei rifiuti allegando attestazione rilasciata dal soggetto (o dai soggetti) che ha effettuato l'attività di recupero dei rifiuti stessi, che dovrà contenere anche i dati dell’utenza cui i rifiuti si riferiscono e il periodo durante il quale ha avuto luogo l’operazione di recupero.

 

2.f.MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELLE DICHIARAZIONI: 

Le istanze possono essere presentate compilando i moduli allegati diversificati per le utenze domestiche e quelle non domestiche e:

Per la modulistica consultare lo Sportello Telematico 


  1. Calendario e Orari raccolta 

Ad oggi nel Comune di Santo Stefano Lodigiano e nelle frazioni la raccolta rifiuti viene svolta utilizzando il servizio di raccolta porta a porta che viene effettuato secondo un calendario predefinito che si trova in allegato.

I rifiuti vanno esposti al di fuori della propria abitazione dalle ore 22.00 alle ore 7.00. 

Per visualizzare tutte le informazioni sul calendario e orari di raccolta:

3.a. MODALITA' DI ACCESSO ALLA PIAZZOLA ECOLOGICA:

Possono accedere SOLO le utenze domestiche.

La piazzola ecologica è ubicata in via Vittorio Veneto snc. Per raggiungerla è opportuno svoltare in prossimità della “Macelleria Polenghi” civico n. 57.

É possibile conferire i rifiuti presso la piazzola ecologica rispettando i seguenti orari di apertura:

- Martedì dalle 10.00 alle 12.00.

- Sabato dalle 14.00 alle 17.00.  


  1. Istruzioni per il corretto conferimento 

https://www.linea-gestioni.it/dizionario-rifiuti/


  1. Carta della qualità del servizio

 La carta qualità del servizio si trova sul sito di Linea Gestioni al link sotto riportato:

https://www.linea-gestioni.it/carta-dei-servizi-2/ oltre che sul sito del comune di Santo Stefano Lodigiano – albo pretorio storico – delibera di Consiglio – carta della qualità.


  1. percentuale differenziata

 Dati ISPRA – Catasto Nazionale Rifiuti al seguente link: https://www.catasto-rifiuti.isprambiente.it


  1. Regole per il calcolo della tariffa

 UTENZE DOMESTICHE:

La tariffa delle utenze domestiche è composta da una quota fissa parametrata al numero di componenti del nucleo familiare che va moltiplicata per la superficie dell’immobile, e da una quota variabile determinata in relazione al numero di occupanti, risultanti all’Anagrafe Comunale. Il tributo così quantificato dovrà essere maggiorato della percentuale del 5% quale tributo destinato alla Provincia. Devono comunque essere dichiarate le persone che non fanno parte del nucleo familiare anagrafico ma che dimorano nell’utenza. 

 

UTENZE NON DOMESTICHE:

La tariffa delle utenze non domestiche è composta da una quota fissa ed una variabile. L'importo da versare si ottiene moltiplicando entrambe le quote per i mq delle superfici soggette a tassa, maggiorato della percentuale del 5% quale tributo destinato alla Provincia.

Nelle singole posizioni tributarie, agli effetti della TARI, possono anche essere presenti diverse utenze (con relative superfici) in relazione alle destinazioni d'uso (esempio per i negozi: parte riferita alla vendita, parte riferita al deposito) alle quali viene attribuita la categoria di cui all'allegato num.1 del D.P.R. 158/99.


  1. Eventuali riduzioni

 Si rimanda al REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI (TARI) Link


  1. Modalita' di Pagamento Tari:

Il pagamento della TARI dovrà avvenire esclusivamente tramite PAGOPA, un nuovo strumento che consente ai cittadini di effettuare i pagamenti a favore della Pubblica Amministrazione in modalità elettronica offrendo l’opportunità di scegliere il Prestatore del Servizio di Pagamento (PSP) e il canale tecnologico di pagamento preferito.

A casa di ogni contribuente verranno inviati dei nuovi bollettini che andranno via via a sostituire i precedenti modelli F24 e dovranno essere utilizzati per i pagamenti attraverso i canali fisici e/o on line di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento.

Per ogni ulteriore informazione in merito al servizio PagoPa si rimanda a: https://www.pagopa.gov.it/it/cittadini/dove-pagare/


  1. Informazioni per omesso pagamento

Informazioni rilevanti per il caso di ritardato od omesso pagamento, ivi inclusa l'indicazione, per quanto applicabile, del tasso di interesse di mora e/o di penalità e/o sanzioni, nonché tutte le indicazioni utili affinché l'utente sia messo in condizione di procedere tempestivamente al pagamento dell'importo dovuto

OMESSO O INSUFFICIENTE PAGAMENTO DELLA TARI:

In caso di omesso o insufficiente versamento risultante dalla dichiarazione, si applica la sanzione del trenta per cento di ogni importo non versato. La medesima sanzione si applica in ogni ipotesi di mancato pagamento nel termine previsto. 

Per i versamenti effettuati con un ritardo non superiore a quindici giorni, la sanzione, oltre alle riduzioni previste per il ravvedimento dal comma 1 dell'articolo 13 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, se applicabili, è ulteriormente ridotta ad un importo pari ad un quindicesimo per ciascun giorno di ritardo.

Al contribuente che non versi alle prescritte scadenze le somme indicate nell’invito di pagamento è notificato, anche a mezzo raccomandata A.R. e a pena di decadenza entro il 31 dicembre del quinto anno successivo all’anno per il quale il tributo è dovuto, avviso di accertamento per omesso o insufficiente pagamento. L’avviso indica le somme da versare in unica rata entro sessanta giorni dalla ricezione, con addebito delle spese di notifica, e contenente l’avvertenza che, in caso di inadempimento, si applicherà la sanzione per omesso pagamento di cui all’articolo 35, comma 1, oltre agli interessi di mora, e si procederà alla riscossione coattiva con aggravio delle spese di riscossione. La riscossione coattiva è effettuata mediante gli strumenti di legge.

OMESSA DICHIARAZIONE:

Per l’omessa presentazione della dichiarazione si applica la sanzione amministrativa dal cento al duecento per cento del tributo dovuto, con un minimo di 51,65 euro.

DICHIARAZIONI ERRATE O INFEDELI:

Se la dichiarazione è infedele si applica la sanzione amministrativa del cinquanta per cento della maggiore imposta dovuta. Se l’omissione o l’errore attengono ad elementi non incidenti sull’ammontare dell’imposta, si applica la sanzione amministrativa da euro 51,65 ad euro 258,23. La stessa sanzione si applica per le violazioni concernenti la mancata esibizione o trasmissione di atti e documenti.


  1. Rateizzazioni

Modalità e termini per l'accesso alla rateizzazione degli importi.

RATEIZZAZIONE DEGLI IMPORTI TARI:

Viene garantita la possibilità di ulteriore rateizzazione di ciascuna delle rate della Tassa Rifiuti entro la scadenza del termine di pagamento riportato nel documento di riscossione, qualora il soggetto richiedente versi in condizioni di documentata (anche autocertificazione) condizione di difficoltà socio – economica. Resta inteso che il mancato pagamento di una sola rata, fa decadere la concessione, ritenendosi da versare l’importo per l’intero.

RATEIZZAZZIONE RISCOSSIONE COATTIVA:

Su richiesta del contribuente, nella ipotesi di una motivata e obiettiva situazione di difficoltà, può essere concessa, dal funzionario responsabile dell’entrata, la ripartizione del pagamento delle somme dovute, anche a titolo di sanzioni ed interessi, secondo un piano rateale predisposto dall’Ufficio e firmato per accettazione dal contribuente, che si impegna a versare le somme dovute secondo le indicazioni contenute nel suddetto piano, esibendo le ricevute dei singoli versamenti non appena effettuati. 

La dilazione di pagamento può arrivare ad un massimo di settantadue rate, secondo lo schema seguente: 
a) fino a euro 100,00 nessuna rateizzazione; 

  1. b) da euro 100,01 a euro 500,00 fino a quattro rate mensili; 
  2. c) da euro 500,01 a euro 3.000,00 da cinque a dodici rate mensili;
  3. d) da euro 3.000,01 a euro 6.000,00 da tredici a ventiquattro rate mensili;
  4. e) da euro 6.000,01 a euro 20.000,00 da venticinque a trentasei rate mensili;
  5. f)  oltre euro 20.000,00 da trentasette a settantadue rate mensili. 

In caso di mancato pagamento di due rate, anche non consecutive, nei termini indicati senza che sia stata fornita adeguata motivazione, il debitore decade automaticamente dal beneficio della rateazione ed al Comune è attribuita la facoltà di esigere il versamento immediato dell’intero 
importo non ancora pagato in un’unica soluzione. 

Per ogni ulteriore dinamica relativa al regolamento generale delle entrate comunali si rimanda all’apposito regolamento.


  1. Atti approvazione tariffa

 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 25 DEL 25.03.2023


  1. Segnalazioni errori importi

 In caso di errori nella determinazione degli importi addebitati e di errori e/o variazione nei dati relativi all’utente o alle caratteristiche dell’utenza rilevanti ai fini della commisurazione della tariffa, il contribuente si deve rivolgere all’ufficio tributi tramite:


  1. Modulistica e reclami

Per la modulistica consultare lo Sportello Telematico

mentre sotto, mettiamo il rimando al seguente link: https://www.linea-gestioni.it/segnalazioni/


  1. Comunicazioni Arera

Eventuali comunicazioni agli utenti da parte dell'Autorità relative a rilevanti interventi di modifica del quadro regolatorio o altre comunicazioni di carattere generale destinate agli utenti


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